A San Giorgio i recenti studi di Padre Pio Sirna sul periodo bizantino
di Maria Cristina Miragliotta – Presso il Salone Parrocchiale San Giorgio di Gioiosa Marea, si è tenuta oggi la presentazione dei più recenti studi di Padre Pio Sirna, intitolati “Da Tindari a Capo Calavà: Squarci di vita socio-religiosa in età bizantina (527-827)”. L’evento ha offerto un’analisi approfondita della vita socio-religiosa del territorio siciliano tra il VI e l’VIII secolo, un periodo di particolare rilevanza per la storia bizantina nella regione.
La manifestazione ha visto la partecipazione di autorità locali ed è stata introdotta dai saluti istituzionali del sindaco di Gioiosa Marea, Giusi La Galia, e dell’assessore alla cultura, Vincenzo Amato. Le loro parole hanno aperto la strada alla discussione, che si è concentrata su un’epoca che ha lasciato un’impronta duratura nella cultura del luogo.
Gli studi di Padre Pio Sirna hanno mirato a far luce sulle dinamiche sociali e religiose che hanno caratterizzato il territorio compreso tra Tindari e Capo Calavà durante il periodo bizantino, un’epoca che ha visto significativi cambiamenti politici e culturali.
Il suo lavoro ha rappresentato un’importante occasione per approfondire la comprensione di questa fase storica, spesso poco conosciuta, ma determinante per le radici culturali della comunità locale.
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