Ad Agrigento «La chef è di colore? allora ce ne andiamo»

Turisti abbandonano il ristorante ad Agrigento a causa dell’etnicità della chef.

Turisti lasciano ristorante ad Agrigento dopo aver saputo che la chef è senegalese; il razzismo esplicito desta preoccupazione.

Un episodio di chiara discriminazione razziale è emerso nel ristorante Ginger People&Food di Agrigento. Due individui, presunti turisti, si sono presentati e, appena informati che la chef e proprietaria, Mareme Cissè, fosse di origine senegalese, si sono alzati e allontanati. La situazione ha sollevato indignazione per il razzismo esplicito e la reazione tempestiva.

Cissè, una rinomata chef con numerosi premi e un titolo nella preparazione del cous cous, è stata vittima dell’episodio. La testimonianza del personale, inclusa Karima, addetta di sala, ha evidenziato la questione.

Karima ha descritto come la signora avesse richiesto dettagli sulla proprietaria del locale e, all’udire che era di “colore”, si fosse alzata rifiutando di cenare lì. Roccaro ha seguito la coppia, riconoscendo sia la tristezza che il coraggio nel portare alla luce tali atteggiamenti radicati. L’evento ha sottolineato la necessità di affrontare il razzismo in tutte le sue manifestazioni, anche quelle più palesemente offensive.

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