Allaccio abusivo alla rete pubblica, denunciati in 13 a Catania
La Polizia di Stato di Catania ha denunciato 13 persone per furto di energia elettrica mediante allaccio abusivo alla rete pubblica. L’operazione, condotta dal Commissariato di pubblica sicurezza “Librino”, si inserisce nell’ambito di una serie di verifiche mirate a contrastare la criminalità diffusa e altre forme di illegalità nel territorio catanese.
Le indagini, svolte in collaborazione con il personale dell’ENEL, sono state effettuate su delega dell’Autorità Giudiziaria e hanno coinvolto diverse abitazioni situate principalmente in viale Moncada e viale Grimaldi. Durante i controlli sono stati scoperti numerosi allacci diretti alla rete pubblica, configurando illeciti prelievi di energia elettrica.
L’intervento della Polizia è stato avviato a seguito di una denuncia presentata da un funzionario del Comune di Catania, che ha rilevato incongruenze nei pagamenti delle fatture emesse dal gestore del servizio elettrico. Queste fatture, relative agli ultimi tre anni, ammontavano complessivamente a oltre un milione di euro, pur in assenza di contratti specifici di fornitura stipulati dall’ente comunale.
L’operazione ha portato alla denuncia in stato di libertà di 13 persone, alcune delle quali risultavano occupare abusivamente le abitazioni oggetto di controllo. I controlli effettuati fanno parte di un piano più ampio di verifiche che la Polizia di Stato sta attuando in tutta la provincia di Catania, con l’obiettivo di reprimere i reati legati all’illegalità diffusa.
Ulteriori ispezioni saranno condotte nei prossimi giorni dagli agenti del Commissariato di Librino, che opereranno in diverse aree della città sotto la loro giurisdizione, con l’obiettivo di individuare eventuali ulteriori situazioni di irregolarità.
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