Cronaca

Arrestato hacker 24enne per Cyber Crimini Giudiziari a Gela

Hacker Truffe On LIne

Un giovane hacker di 24 anni, Carmelo Miano, è stato arrestato lo scorso 2 ottobre a Gela, provincia di Caltanissetta, per aver compromesso la sicurezza informatica di 56 delle 59 postazioni negli uffici giudiziari locali. Grazie a un account di super-amministratore, Miano è riuscito ad ottenere accesso ai server del Ministero della Giustizia ubicati a Napoli, violando sistemi contenenti dati sensibili e protetti da segreto investigativo.

L’operazione è stata condotta dalla Polizia Postale e rientra in un’inchiesta coordinata dai magistrati del pool reati informatici della Procura di Napoli, tra cui i pubblici ministeri Onorati e Cozza, sotto la supervisione del procuratore Vincenzo Piscitelli. Gli inquirenti contestano a Miano i reati di accesso abusivo aggravato a sistemi informatici, diffusione di malware e creazione di software dannosi, tutti reati commessi in concorso con altri individui.

CanaleSicilia

Polizia Postale

Le indagini hanno infatti portato all’identificazione di altre sei persone che avrebbero collaborato con Miano nelle operazioni illegali. L’obiettivo del gruppo era l’acquisizione di dati investigativi protetti, che venivano poi sfruttati in modi non ancora chiariti dalle autorità.

L’azione di Miano e dei suoi complici ha avuto luogo sfruttando vulnerabilità nei sistemi di sicurezza delle postazioni giudiziarie, permettendo così il controllo a distanza delle reti informatiche e l’accesso a documenti altamente riservati. L’arresto del giovane è avvenuto a seguito di un’indagine approfondita, condotta in maniera congiunta tra diversi uffici della giustizia e la Polizia Postale.

© Riproduzione riservata.

Stampa Articolo

Leggi la Prima Pagina

Articoli correlati

Tasto back to top