Caso Giacalone, i medici di Villa Salus assolti dall’accusa di omicidio
Il Tribunale di Messina ha assolto con la formula “perché il fatto non sussiste” i medici della clinica privata Villa Salus, accusati di omicidio colposo in relazione alla morte di Cosimo Giacalone, avvenuta nel 2017. Il paziente era stato ricoverato due volte presso la struttura prima di decedere a Catania nel febbraio dello stesso anno. I medici coinvolti erano Silvana Bagnato, Claudio Nicita Mauro, Francesco Chirico, Emilse Calzavara, Giuseppa Aloi, Salvatore Comunale e Cristina Dell’Aera. La sentenza è stata pronunciata dalla giudice monocratica Monica Marino, che ha ritenuto insussistenti le accuse mosse contro i sanitari.
Il pubblico ministero, Anita Siliotti, ha anch’essa chiesto l’assoluzione dei medici, ritenendo che il decesso fosse dovuto a cause naturali e non a errori medici. L’accusa iniziale sosteneva che, durante il primo ricovero, i sanitari avessero sottovalutato la gravità di una broncopolmonite bilaterale, e che, al secondo, avessero dimesso il paziente con una terapia inadeguata. Tuttavia, queste ipotesi sono state smentite in sede processuale, portando all’assoluzione di tutti gli imputati.
© Riproduzione riservata.
🎁👉 PROVA GRATIS AMAZON PRIME 👈🎁