Politica

Caso Patti, Volo: «Responsabilità individuali, non del sistema»

Giovanna Volo

Le recenti ispezioni sull’ospedale di Patti e sul reparto di cardiochirurgia pediatrica del Civico di Palermo hanno sollevato questioni di responsabilità individuale piuttosto che di sistema. L’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, ha sottolineato che le problematiche riscontrate derivano da errori personali degli operatori sanitari e non da carenze sistemiche. Durante una conferenza stampa a Palermo, alla presenza di Volo, del dirigente del dipartimento della Pianificazione strategica Salvatore Iacolino, del dirigente del Dasoe Salvatore Requirez, del direttore generale dell’Asp di Messina Giuseppe Cuccì e del direttore generale dell’Arnas Civico di Palermo Walter Messina, sono state presentate le conclusioni delle indagini.

L’episodio presso l’ospedale di Patti coinvolge un paziente a cui è stata immobilizzata una gamba fratturata con del cartone imbottito di cotone, evidenziando una gestione non appropriata e la mancata richiesta di dispositivi medici adeguati. Le indagini, avviate su indicazione del presidente della Regione Renato Schifani, hanno confermato che la responsabilità è da attribuire ai singoli operatori e non alla struttura ospedaliera nel suo complesso.

CanaleSicilia

Ospedale Barone Romeo Patti

Parallelamente, è stata conclusa l’indagine interna della direzione generale dell’ospedale Civico di Palermo sul reparto di cardiochirurgia pediatrica del Di Cristina, in seguito alle denunce di presunti disservizi assistenziali da parte dei genitori di un piccolo paziente deceduto. L’audit ha concluso che “non esistono lacune nel trattamento erogato dagli operatori sanitari, che hanno dimostrato professionalità e rispetto sia verso il paziente che verso i genitori”.

«È importante chiarire – ha dichiarato l’assessore Volo – che non esistono criticità legate al rifornimento di presidi medico-sanitari per le emergenze-urgenze a Patti. È stato un episodio isolato di responsabilità individuale, e abbiamo ritenuto necessario fare chiarezza per rassicurare i cittadini sull’efficienza del sistema sanitario regionale». Ha poi aggiunto che «l’attenzione rimarrà alta per prevenire future problematiche».

Salvatore Iacolino ha rimarcato la collaborazione tra il dipartimento e le direzioni aziendali dell’Asp di Messina e del Civico di Palermo per migliorare l’assistenza sanitaria, sottolineando la necessità di tutelare l’immagine del Sistema sanitario pubblico e dei professionisti coinvolti.

Salvatore Requirez ha concluso che «le linee guida sono chiare e vanno applicate con rigore ai casi concreti, limitando le interpretazioni personali. Nel caso di Patti, i dispositivi monouso erano presenti, ma la gestione assistenziale adottata non è stata appropriata».

© Riproduzione riservata.

Stampa Articolo

Leggi la Prima Pagina

Articoli correlati

Tasto back to top