Cisl Fp Messina denuncia mancanza di chiarezza sui tagli al Papardo
La Cisl Fp Messina, tramite il Segretario Generale Giovanna Bicchieri, interviene in merito alla riduzione del tetto di spesa dell’Azienda Papardo. Secondo le informazioni riportate da Cgil, Uil e Nursind, la Regione avrebbe ridotto le risorse assegnate all’ospedale di circa otto milioni di euro. Tuttavia, la notizia non è stata comunicata ufficialmente alla Cisl Fp, pur essendo il sindacato confederale maggiormente rappresentativo nella provincia di Messina.
La Cisl Fp esige chiarimenti dalla Regione Siciliana per comprendere le motivazioni di tale scelta. «Non vogliamo immaginare che siano stati adottati atti gestionali che abbiano indotto la Regione a questa decisione», ha dichiarato Bicchieri. La critica del sindacato è diretta anche verso la dirigenza del Papardo, accusata di aver coinvolto soltanto alcune sigle sindacali, escludendo la Cisl Fp.
Inoltre, il sindacato solleva dubbi sulla gestione manageriale dell’azienda, citando problematiche quali la mancata riapertura del reparto di cardiochirurgia, nonostante sarebbe possibile sanificare gli ambienti precedenti. «Quante vite si stanno perdendo per la mancata assistenza?», si domanda Bicchieri, sottolineando l’urgenza di un’azione risolutiva.
Altre criticità includono il mancato completamento delle stabilizzazioni del personale precario, l’assenza di mobilità interna e l’erogazione non uniforme di incarichi di coordinamento. Anche il bando di riqualificazione del personale, predisposto senza confronto con i sindacati, viene ritenuto potenzialmente antisindacale.
La Cisl Fp attende ora una risposta ufficiale dalla Regione per analizzare i dati e proporre soluzioni concrete. «Siamo fiduciosi che la Regione ci fornirà chiarimenti e dettagli necessari», ha concluso Bicchieri.
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