Commemorata a Messina la Patrona dei Carabinieri Virgo Fidelis
La celebrazione della Patrona dei Carabinieri, “Virgo Fidelis”, si è svolta il 21 novembre a Messina, con eventi religiosi e commemorativi presso il Comando Interregionale “Culqualber” e il Duomo della città. Il Generale di Corpo d’Armata Giovanni Truglio ha inaugurato la giornata deponendo una corona d’alloro al monumento ai Caduti dell’Arma, sito nella caserma “A. Bonsignore”.
Successivamente, nel Duomo di Messina, è stata celebrata la Santa Messa dal cappellano militare Don Rosario Scibilia, alla presenza di autorità civili e militari, tra cui il Prefetto di Messina, e rappresentanti di associazioni legate all’Arma, oltre a numerosi cittadini, famiglie di caduti e scolaresche. Durante la cerimonia, il Comandante Truglio ha espresso il proprio pensiero ai caduti e alle loro famiglie, rievocando l’“83° Anniversario della Battaglia di Culqualber” e la “Giornata dell’Orfano”.
La festività, istituita da Pio XII nel 1949, coincide con la Presentazione di Maria Vergine al Tempio e richiama il sacrificio del Battaglione Carabinieri durante la battaglia di Culqualber nel 1941, episodio cruciale della Seconda guerra mondiale che valse all’Arma la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Nel contesto della celebrazione, si è ricordata anche l’attività dell’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri (O.N.A.O.M.A.C.), fondata nel 1948. Questa organizzazione sostiene circa 1.150 orfani attraverso aiuti economici e borse di studio, dall’infanzia fino alla laurea, continuando a rappresentare un pilastro di solidarietà per le famiglie dei caduti.
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