Covid in Sicilia: fasce di età più a rischio e ospedalizzazioni in calo

Il bollettino settimanale sulla situazione del Covid in Sicilia mostra una diminuzione dei casi positivi (-19,65%), con un aumento nelle province di Trapani, Palermo e Messina. Le fasce di età più a rischio sono gli over 90, seguiti da quelli tra i 70 e i 79 anni.

Il Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico (Dasoe) dell’Assessorato Regionale della Salute ha pubblicato il bollettino settimanale riguardante la situazione del Covid in Sicilia. I dati relativi alla settimana tra il 19 e il 25 giugno mostrano una diminuzione dei nuovi casi positivi, in linea con la tendenza nazionale. L’incidenza dei nuovi soggetti positivi è stata di 368 casi, corrispondenti a una diminuzione del 19,65% rispetto alla settimana precedente.

L’indice cumulativo di positività si attesta a 8 casi ogni 100.000 abitanti. Tuttavia, alcune province siciliane presentano ancora una situazione critica, con Trapani, Palermo e Messina che mostrano un tasso di nuovi positivi superiore alla media regionale. Le fasce di età più a rischio risultano essere gli over 90, seguiti da quelli tra i 70 e i 79 anni e tra gli 80 e gli 89 anni.

Un dato incoraggiante riguarda le ospedalizzazioni, che sono in diminuzione rispetto alle settimane precedenti. Tuttavia, oltre la metà dei pazienti ricoverati risulta essere non vaccinata, sottolineando l’importanza della vaccinazione nella prevenzione delle forme gravi della malattia.

Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione, nel target di età compreso tra i 5 e gli 11 anni, il 22,16% ha ricevuto almeno una dose, mentre il 19,05% ha completato il ciclo primario. Nel target di età superiore ai 12 anni, il 90,91% ha ricevuto almeno una dose, con l’89,52% che ha completato il ciclo primario. Tuttavia, rimane ancora il 9,09% del target che non ha ricevuto alcuna dose. Inoltre, vi sono ancora 1.120.983 cittadini siciliani che hanno diritto alla terza dose e non l’hanno ancora ricevuta.

Infine, dal luglio 2022 sono state somministrate complessivamente 244.006 quarte dosi, di cui 214.402 sono state inoculate a soggetti di età superiore ai 60 anni. Questi dati dimostrano gli sforzi messi in atto per ampliare la campagna di vaccinazione e proteggere la popolazione siciliana dalla diffusione del virus.

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