Imminente riapertura completa del viadotto Ritiro a Messina
Il viadotto Ritiro di Messina, fondamentale infrastruttura della tangenziale, si avvicina alla riapertura completa, prevista per il 26 luglio. Inizialmente avviata nel 2017, l’opera si trova ora nelle fasi finali, con gli ultimi lavori che dovranno essere completati entro giovedì. Venerdì prossimo, inizieranno le prove di carico sulla carreggiata direzione Messina, lunga quasi un chilometro, realizzata negli ultimi due anni.
Le prove di carico coinvolgeranno 16 autocarri, ognuno del peso di 42 tonnellate, carichi di pietra e sabbia. Questi test dureranno quattro giorni, da venerdì a martedì, e mirano a simulare il peggior scenario possibile per valutare la resistenza e la sicurezza del ponte. La strumentazione apposita registrerà le reazioni del viadotto al peso, fornendo dati essenziali per la redazione della relazione finale.
Il direttore dei lavori, Pietro Certo, sarà responsabile della relazione, che verrà successivamente esaminata dal collaudatore. Questi dovrà certificare la conformità del viadotto a tutte le norme di sicurezza e rilasciare il certificato di collaudo, necessario per l’apertura al traffico.
Nonostante l’assenza di una data ufficiale, il 26 luglio rappresenta una speranza concreta per la riapertura, essendo alla vigilia del picco del traffico estivo.
La riapertura del viadotto Ritiro porterà sollievo agli automobilisti di Messina e non solo, riducendo notevolmente i tempi di percorrenza. Tuttavia, fino al completamento delle verifiche e alla conferma della sicurezza strutturale, rimangono variabili e interrogativi che potrebbero influire sulla tempistica finale.
La complessità dei lavori e l’importanza delle verifiche rendono fondamentale un controllo accurato di ogni fase del processo. L’attesa, sebbene prolungata, mira a garantire la massima sicurezza per tutti gli utenti della strada, rispettando le più rigide normative tecniche. – Immagine di repertorio.
© Riproduzione riservata.
