La Regione Siciliana finanzia i centri sociali per minori
La Regione Siciliana ha stanziato tredici milioni di euro per il miglioramento, la rifunzionalizzazione e la ristrutturazione di edifici pubblici destinati a diventare centri sociali diurni per minori. Questi fondi, provenienti dal programma europeo Pr Sicilia Fesr 2021-2027, saranno utilizzati per realizzare servizi non residenziali rivolti ai giovani di età compresa tra 4 e 18 anni, favorendo attività socio-educative e ludiche.
L’assessorato della Famiglia e delle politiche sociali ha pubblicato un avviso destinato ai Comuni siciliani, alle loro associazioni, consorzi e unioni, anche in collaborazione con altri enti pubblici. L’iniziativa, nell’ambito dell’Azione 4.3.1 “Una Sicilia più inclusiva”, mira a promuovere l’inclusione socioeconomica delle comunità emarginate e delle famiglie a basso reddito, oltre che dei gruppi svantaggiati e delle persone con bisogni speciali.
L’assessore Nuccia Albano ha dichiarato: «Attraverso azioni integrate che riguardano gli alloggi e i servizi sociali, intendiamo promuovere l’inclusione socioeconomica delle comunità emarginate, delle famiglie a basso reddito e dei gruppi svantaggiati, incluse le persone con bisogni speciali. Offrire alla cittadinanza servizi non residenziali efficienti vuol dire prevenire l’emarginazione giovanile, l’allontanamento dal proprio nucleo familiare e consentire ai minori di fruire di luoghi nei quali utilizzare il tempo libero, dopo l’orario scolastico, con attività ricreative e sociali, promuovendo il benessere e la parità di genere, contrastando la marginalità».
Gli interventi finanziabili includono la manutenzione straordinaria, il restauro, la ristrutturazione edilizia e la riqualificazione degli immobili esistenti, l’adeguamento e il miglioramento degli impianti, l’efficientamento energetico, il superamento delle barriere architettoniche e l’implementazione di soluzioni tecnologiche di domotica per garantire l’accessibilità alle persone con disabilità. Gli interventi dovranno anche rispettare le normative vigenti in materia di igiene, sicurezza e accessibilità, nonché allinearsi con le transizioni verde e digitale.
Le domande di finanziamento devono essere presentate entro le ore 12 dell’8 novembre all’indirizzo dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it, corredate da tutti i documenti e progetti necessari. Ogni beneficiario può presentare una sola domanda. Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito ufficiale della Regione Siciliana.
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