Martello: “La Meloni vuole trasformare l’isola in una tendopoli”
Il capogruppo del Pd al consiglio comunale di Lampedusa e Linosa, Totò Martello, ha espresso preoccupazione riguardo alla gestione migratoria dell’isola, accusando il governo Meloni di aver smantellato l’accoglienza e ora di voler trasformare Lampedusa in una tendopoli.
Martello ha dichiarato che il governo dovrebbe invece concentrarsi sul ripristino della macchina dell’accoglienza, garantendo i diritti dei migranti e le esigenze della cittadinanza locale, che dipende principalmente dal turismo.
Attualmente, nonostante gli sbarchi continui, i trasferimenti verso la terraferma avvengono in modo intermittente, lasciando migliaia di migranti sull’isola senza un adeguato centro di accoglienza. Invece di aumentare le navi per i trasferimenti, il governo sta considerando l’installazione di tende e strutture provvisorie.
Martello ha avvertito che il prossimo passo potrebbe essere la realizzazione di un mega-centro di accoglienza, che secondo i piani della destra dovrebbe ospitare fino a 5.000 persone, quasi quanto i cittadini residenti. Questo progetto sembra essere sostenuto dall’amministrazione comunale, che potrebbe ricevere fondi in cambio.
Tuttavia, Martello ha sottolineato che tale mossa soffocherebbe l’economia di Lampedusa e trasformerebbe l’isola in una “seconda Lesbo”, con migliaia di persone confinate continuativamente, senza garantire il rispetto dei loro diritti umani.
La situazione rimane critica e richiede un approccio equilibrato per tutelare sia i diritti dei migranti che gli interessi della comunità locale.
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