Medici del Pronto Soccorso di Patti a giudizio: accusa di negligenza
Il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Patti, Eugenio Aliquò, ha accolto la richiesta del pm Antonietta Ardizzone e ha ordinato il rinvio a giudizio di due medici del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Patti.
L’accusa li imputa per il presunto reato di “Responsabilità colposa per morte in ambito sanitario” relativa al caso di Fabio Di Bella, un sedicenne di S. Piero Patti, deceduto a causa di un ritardato trasferimento all’Ismett di Palermo.
I medici coinvolti nei turni di guardia, Domenico Panacea e Maria Elisa Pacilè, dovranno comparire davanti al giudice il prossimo 1 luglio. Il giudice ha invece assolto con formula piena la dottoressa Manuela Aglio.
La Procura di Patti contesta ai due medici rinviati a giudizio di aver causato, per negligenza, la morte di Fabio Di Bella, omettendo di procedere al suo ricovero e trasferimento presso una struttura specializzata, nonostante i sintomi evidenziati dagli esami diagnostici.
Il dottor Panacea, nel suo turno del 25 gennaio 2023, non avrebbe provveduto al ricovero del giovane nonostante i segnali di malessere, contribuendo così al suo decesso avvenuto due giorni dopo per insufficienza multiorgano.
© Riproduzione riservata.
🎁👉 PROVA GRATIS AMAZON PRIME 👈🎁