Naufragio a Porticello: recuperata la salma di Mike Lynch
Proseguono le operazioni di recupero dei dispersi dal relitto del Bayesian, affondato lo scorso 19 agosto nelle acque di Porticello. La nave, collocata a una profondità di circa 50 metri, ha già restituito cinque corpi, tra cui quello del magnate britannico Mike Lynch. Ancora intrappolata all’interno del relitto risulta essere la figlia diciottenne del tycoon, Hannah Lynch, che potrebbe trovarsi nelle cabine dove sono state rinvenute le altre vittime.
Nella giornata di ieri, 21 agosto, i sommozzatori del corpo nazionale dei vigili del fuoco, coordinati dalla guardia costiera, hanno recuperato quattro corpi. Tra le vittime identificate vi sono il banchiere inglese Jonathan Bloomer e la moglie Judy, insieme all’avvocato americano Chris Morvillo e alla consorte Nada. I coniugi Bloomer sono stati trasferiti al Policlinico di Palermo, mentre i corpi di Morvillo e della moglie sono stati portati al cimitero dei Rotoli. Lo stesso destino toccherà alle salme di Lynch e della figlia non appena questa verrà estratta dal relitto.
Le operazioni di recupero, estremamente complesse, richiedono un elevato livello di precisione e cautela. La profondità a cui si trova il relitto impone tempi limitati di immersione per ciascuna squadra subacquea, composta da due unità che operano a rotazione. Inoltre, gli spazi angusti all’interno del relitto, insieme alla presenza di vari ostacoli, complicano ulteriormente il lavoro dei soccorritori.
La tragedia del Bayesian continua a tenere con il fiato sospeso i familiari delle vittime, mentre le ricerche proseguono senza sosta nella speranza di recuperare anche l’ultima salma rimasta bloccata tra i resti della nave.
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