Neonata muore dopo il parto, Ospedale di Acireale sotto inchiesta
Un’indagine è stata avviata dalla Procura di Catania in seguito al decesso di una neonata, avvenuto due giorni dopo la nascita con parto cesareo. L’intervento era stato eseguito il 16 gennaio presso l’ospedale “Santa Marta e Santa Venera” di Acireale su una donna di 36 anni di origine cingalese. A seguito di complicazioni, la piccola era stata trasferita d’urgenza all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove è deceduta. Anche la madre è stata successivamente ricoverata nel medesimo nosocomio con prognosi riservata.
L’inchiesta è stata avviata a seguito della denuncia presentata dal marito della donna ai Carabinieri di Acireale. L’uomo ha dichiarato che la gravidanza era trascorsa senza complicazioni e che il parto cesareo era stato programmato a causa del superamento della scadenza naturale della gestazione di circa dieci giorni.
Il fascicolo è stato aperto dalla procuratrice aggiunta Agata Santonocito e dalla sostituta Alessandra Russo.
La neonata era stata ricoverata nel reparto di neonatologia dell’ospedale Cannizzaro, intubata in una culla termica. Il 18 gennaio, la madre era stata dimessa dall’ospedale di Acireale e, insieme al marito, si era recata a Catania per vedere la bambina, che quella sera è deceduta.
Due giorni dopo, la donna ha manifestato un forte malessere, caratterizzato da dolori intensi e febbre alta. Ricoverata d’urgenza al Cannizzaro, secondo quanto riferito dal marito, le sarebbe stata diagnosticata una grave infezione post-parto. Attualmente è sotto osservazione, ma non in pericolo di vita.
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