Attualità

Neuroscienze e metaverso: Lectio Doctoralis del professor Aglioti

Laurea Salvatore Maria Aglioti

L’Università di Messina ha conferito il Dottorato di Ricerca Honoris causa in Scienze Cognitive al professor Salvatore Maria Aglioti, ordinario di Neuropsicologia e Neuroscienze Cognitive presso l’Università “La Sapienza” di Roma. La cerimonia si è svolta nell’Aula Magna dell’Ateneo alla presenza della Rettrice, professoressa Giovanna Spatari, del Direttore del Dipartimento COSPECS, professor Carmelo Maria Porto, della Coordinatrice del Dottorato in Scienze Cognitive, professoressa Alessandra Falzone, e del Direttore Generale, dottor Pietro Nuccio.

Il riconoscimento è stato assegnato in virtù dei rilevanti contributi del professor Aglioti nel campo delle Scienze Cognitive, con ricerche che hanno arricchito il panorama accademico e consolidato la collaborazione con il Dottorato dell’Università di Messina. La Laudatio è stata affidata al professor Carmelo Vicario, ordinario di Neuropsicologia e Neuroscienze Cognitive presso lo stesso Dipartimento.

CanaleSicilia

Nel corso della cerimonia, il professor Aglioti ha tenuto una Lectio Doctoralis dal titolo “Corpi, Cervelli e Società nell’era del metaverso”, analizzando l’impatto delle tecnologie immersive sulla percezione e sull’interazione umana. Nel suo intervento ha sottolineato l’evoluzione degli strumenti di realtà virtuale e le implicazioni dei mondi digitali sulla cognizione e sul comportamento sociale. “Già adesso i mondi artificiali hanno cambiato il modo in cui utilizziamo i nostri corpi”, ha affermato, facendo riferimento al saggio “Che ne sarà dei corpi?” del professor Antonino Pennisi.

Figura di spicco a livello internazionale, il professor Aglioti è stato insignito di numerosi riconoscimenti, tra cui l’IgNobel Prize nel 2017, il MagSTIM Senior Investigator Award nel 2013 e il Chair d’Excellence Award della Fondation NeuroDis di Lione. È inoltre incluso nella World’s Top 2% List Scientists stilata annualmente dalla Stanford University.

La Rettrice Spatari ha espresso soddisfazione per il conferimento del titolo, dichiarando: “Il nostro Ateneo è particolarmente lieto di conferire questo riconoscimento a uno studioso capace di rendere accessibili le Scienze Cognitive anche ai non addetti ai lavori”.

Il professor Aglioti ha ringraziato l’Università di Messina, ricordando il legame personale con l’Ateneo, frequentato dal padre e dalla sorella. Ha inoltre evidenziato come la ricerca nel campo della realtà virtuale possa modificare processi di apprendimento e atteggiamenti sociali, pur richiedendo una regolamentazione adeguata per gestirne i risvolti etici e cognitivi.

© Riproduzione riservata.


🎁👉 PROVA GRATIS AMAZON PRIME 👈🎁


Leggi la Prima Pagina

Articoli correlati

Tasto back to top