Riposto: scoperti nove soggetti economici come evasori totali
Nel contesto dell’intensificazione delle azioni contro l’economia sommersa, la Compagnia di Riposto ha rivelato l’attività illecita di 9 soggetti economici in diversi settori. Le aziende coinvolte spaziavano dalla costruzione edile al commercio dei materiali, dall’autonoleggio al supporto commerciale, comprendendo anche operatori nel settore ricettivo come B&B e case vacanze.
Le ispezioni condotte presso le 9 entità sospette hanno evidenziato un notevole incremento della base imponibile per le imposte sul reddito, ammontante a oltre 1.700.000 euro, oltre a una somma aggiuntiva di IVA da corrispondere pari a circa 267.000 euro. Questa evasione fiscale mina l’equità nella concorrenza, minaccia la relazione di fiducia tra Stato e cittadini e genera disuguaglianze, privando le fasce più vulnerabili delle risorse che dovrebbero esserne destinate.
Un’attenzione particolare è stata rivolta al titolare di un’impresa nel settore dell’accoglienza, accusato di indebita percezione di contributi a fondo perduto per un valore superiore ai 5.000 euro.
Emergono inoltre situazioni peculiari di “lavoratori autonomi” emerse dall’indagine della Compagnia di Riposto. Un rappresentante di un noto brand di caffè, pur ricevendo compensi annuali ben oltre la soglia stabilita per le attività occasionali, aveva occultato al fisco un reddito totale di oltre 360.000 euro, con un’imposta sul valore aggiunto evasa di circa 80.000 euro.
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