Rischio salute balneazione, criticato il sindaco di Lampedusa
Escherichia coli supera limiti consentiti a Lampedusa, critiche al ritardo del sindaco nel prendere misure.
Emergenza a Lampedusa: divieto temporaneo di balneazione a Cala Pisana per superamento dei valori microbiologici. Critiche al sindaco per ritardo nell’intervento.
L’Asp di Palermo il 28 luglio ha segnalato il superamento dei limiti microbiologici relativi all’Escherichia coli, portando al divieto temporaneo di balneazione nel tratto di mare di Cala Pisana a Lampedusa. Il sindaco Filippo Mannino ha firmato l’ordinanza, ma le critiche riguardano il ritardo nell’intervento. Turisti e residenti hanno riportato problemi di salute, mentre il dipartimento di Prevenzione Uoc Laboratorio di Sanità pubblica continuerà ad effettuare accertamenti. Cartelli informativi saranno posizionati per avvisare dei rischi sanitari.
L’ordinanza del sindaco è giunta una settimana dopo la comunicazione dell’Asp, senza specificare il tratto di mare interessato. Peppino Palmeri del Pd e di Obiettivo Pelagie hanno criticato la mancanza di tempestività nell’azione amministrativa, considerando i problemi di salute dei cittadini. La zona balneare affollata dai turisti sarà dotata di cartelli informativi sui divieti e rischi sanitari. La situazione richiede attenzione per la tutela della salute pubblica.
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