Politica

Safina: “Solo promesse sul bacino di carenaggio di Trapani”

Dario Safina

Il deputato trapanese Dario Safina ha presentato una nuova interrogazione riguardante la situazione del bacino di carenaggio di Trapani, rivolta al Presidente della Regione e all’Assessore regionale alle Attività Produttive. Safina ha denunciato nuovamente la grave condizione dell’infrastruttura, definendola “inaccettabile” e criticando la mancanza di azioni concrete da parte del governo regionale.

“Dopo oltre un decennio di attese e promesse non mantenute, il bacino di carenaggio di Trapani continua a versare in condizioni inaccettabili. Il mancato completamento dei lavori di ristrutturazione ha reso inutilizzabile una struttura di fondamentale importanza per il nostro settore della cantieristica navale”, ha dichiarato il deputato del Partito Democratico.

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La storia del bacino è segnata da numerosi problemi e ritardi. Dal 2019 era in corso una procedura di gara per l’affidamento di beni e servizi necessari alla messa a norma degli impianti elettrici e idraulici, conclusasi senza successo nel luglio 2021 a causa dell’esclusione dell’unico partecipante. “Da allora, nulla di concreto è stato fatto per risolvere la situazione”, ha sottolineato Safina.

Nel marzo 2023, l’assessorato regionale alle Attività Produttive aveva annunciato il ripristino delle risorse finanziarie e l’avvio di una nuova procedura di gara, conforme al nuovo Codice dei contratti pubblici. Tuttavia, Safina evidenzia che, nonostante le risorse disponibili e le dichiarazioni ufficiali, non è stato fatto alcun progresso tangibile in un anno.

“Il mancato funzionamento del bacino di carenaggio, un’infrastruttura che in passato garantiva lavoro a più di cento persone, rappresenta una perdita enorme per l’economia locale e per l’occupazione. Non possiamo permetterci di lasciare che questa situazione si protragga ulteriormente”, ha continuato Safina.

Dal 2019, Safina ha richiesto la destinazione di una porzione dell’ex Cantiere Navale Trapani al servizio del bacino, ma, nonostante le sollecitazioni, nulla è stato realizzato concretamente. “Siamo stanchi delle promesse e delle attese interminabili. È il momento che le istituzioni regionali agiscano concretamente per risolvere questa situazione e restituire alla città di Trapani un’infrastruttura vitale per la nostra economia e il nostro futuro”, ha concluso il deputato.

© Riproduzione riservata.

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