Politica

Sanità siciliana, primo trapianto innovativo all’Ismett di Palermo

Renato Schifani

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha elogiato l’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione (Ismett) di Palermo per aver effettuato il primo trapianto con la tecnologia “Heart in the box” nel Mezzogiorno. «Desidero esprimere le mie più sentite congratulazioni all’Ismett di Palermo per aver eseguito nel Mezzogiorno il primo trapianto con la tecnologia “Heart in the box”. Uno straordinario traguardo che testimonia l’eccellenza e l’innovazione della sanità in Sicilia, ponendo la nostra regione all’avanguardia in campo medico», ha dichiarato Schifani.

La tecnologia “Heart in the box”, sviluppata negli Stati Uniti e utilizzata dai principali centri trapianti in Europa e Nord America, rappresenta un’importante innovazione per i pazienti in attesa di un trapianto di cuore, migliorando significativamente le loro prospettive di vita. Questo avanzamento è stato possibile grazie alla stretta collaborazione tra la Regione Siciliana e l’Ismett, che ha permesso lo sviluppo di competenze avanzate e l’introduzione di tecnologie innovative nel sistema sanitario regionale.

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Schifani ha evidenziato come il successo di questo intervento sia il risultato di una sinergia efficace tra le istituzioni pubbliche e i professionisti del settore, sottolineando che «il successo di questo intervento è anche il frutto di un rapporto di collaborazione costante e proficuo tra la Regione Siciliana e l’Ismett. Una sinergia che ha permesso in questi anni di sviluppare competenze avanzate e di introdurre tecnologie innovative nel nostro sistema sanitario, rendendo possibile il raggiungimento di risultati straordinari come questo. La Sicilia dimostra ancora una volta di essere un polo di eccellenza e innovazione nel campo della sanità, grazie all’impegno congiunto delle istituzioni pubbliche e dei professionisti del settore».

L’innovazione portata avanti dall’Ismett di Palermo con l’uso della tecnologia “Heart in the box” non solo rappresenta un progresso significativo per la sanità siciliana, ma contribuisce anche a migliorare le condizioni di vita dei pazienti in attesa di trapianto, rafforzando ulteriormente il ruolo della Sicilia come leader nel campo medico.

© Riproduzione riservata.

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