Sette persone indagate per spaccio di droga a Sant’Agata Militello
All’alba di questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Patti, su richiesta della Procura. Il provvedimento riguarda sette persone accusate, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Tra loro, un giovane di 24 anni è stato sottoposto agli arresti domiciliari, mentre sei individui, di età compresa tra i 22 e i 31 anni, hanno ricevuto l’obbligo di dimora nei rispettivi luoghi di residenza.
L’indagine, condotta dalla Sezione Operativa dei Carabinieri di Sant’Agata di Militello e coordinata dalla Procura della Repubblica di Patti, diretta dal procuratore Angelo Vittorio Cavallo, ha permesso di accertare l’esistenza di una rete di spaccio di hashish e cocaina. Secondo le autorità, i sospettati avrebbero gestito un’organizzazione ben strutturata a Sant’Agata di Militello, destinata alla distribuzione sistematica di stupefacenti a numerosi consumatori.
L’attività investigativa, avviata anche grazie a segnalazioni di cittadini, si è sviluppata mediante intercettazioni e accertamenti mirati. Gli inquirenti hanno evidenziato il ruolo centrale del 24enne agli arresti domiciliari, che avrebbe organizzato e diretto la rete con l’aiuto degli altri sei indagati, legati da rapporti di parentela e amicizia. Tale organizzazione, descritta dagli investigatori come una vera e propria “piazza di spaccio”, avrebbe garantito una distribuzione capillare ed efficiente delle sostanze illecite.
Durante l’operazione, i Carabinieri hanno sequestrato quantitativi significativi di stupefacenti e segnalato alla Prefettura di Messina alcuni giovani assuntori. I gravi indizi di colpevolezza raccolti nel corso delle indagini hanno trovato pieno riscontro nell’ordinanza cautelare emessa dal G.I.P.
© Riproduzione riservata.
🎁👉 PROVA GRATIS AMAZON PRIME 👈🎁