Sindacati contro ASP Messina: accuse per irregolarità ospedaliere
Uil-Fpl, Fp-Cgil e Fials hanno sollevato una dura protesta nei confronti dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, in seguito a controversie riguardanti l’ospedale di S. Agata Militello.
Livio Andronico, Antonio Trino e Domenico La Rocca, rispettivamente segretari generali di Uil-Fpl, Fp-Cgil e Fials, hanno espresso la loro preoccupazione attraverso una nota stampa. Nel comunicato, i rappresentanti sindacali hanno sottolineato l’importanza di combattere con mezzi democratici la prepotenza e l’arroganza di coloro che gestiscono i servizi pubblici quando violano leggi e contratti, danneggiando sia la Sanità Pubblica che i lavoratori.
La disputa ruota attorno alla stipula di una convenzione tra l’ASP di Messina e la Fondazione Giglio di Cefalù, finalizzata alla cessione di attività sanitarie, tra cui Chirurgia Generale, Oculistica, Ortopedia, Urologia e Ginecologia, presso l’ospedale di S. Agata Militello. Le organizzazioni sindacali UILFPL, CGIL FP e FIALS hanno accusato l’ASP di Messina di violare le relazioni sindacali.
Di fronte a queste violazioni, le organizzazioni sindacali si sono viste costrette a intraprendere azioni legali. Grazie all’intervento dei loro avvocati, Oreste Puglisi e Maristella Bossa, hanno presentato denunce al Giudice del Lavoro. L’obiettivo è ottenere la condanna dell’ASP di Messina per violazione dell’articolo 28, che regola l’attività sindacale delle organizzazioni maggiormente rappresentative.
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