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Ufficializzato il Calendario eventi turistici siciliani 2024-2025 

Turismo

La Regione Siciliana ha ufficializzato il “Calendario delle manifestazioni di grande richiamo turistico” per il biennio 2024-2025, una pianificazione che include un’ampia gamma di eventi, tra cui spettacoli, fiere, rassegne artistiche e gastronomiche, gare sportive e celebrazioni religiose. Questo calendario, adottato attraverso un decreto dell’assessore al Turismo Elvira Amata, mira a promuovere le iniziative più significative per l’attrazione turistica dell’isola.

Renato Schifani

CanaleSicilia

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha sottolineato l’importanza strategica di una programmazione biennale per sostenere la destagionalizzazione del turismo, permettendo così una pianificazione a lungo termine delle attività. «Da quest’anno il calendario è biennale, come avevamo anticipato nel corso della Borsa internazionale del Turismo di Milano», ha dichiarato Schifani, evidenziando la necessità di conoscere in anticipo gli eventi che attrarranno visitatori.

Elvira Amata

L’assessore Elvira Amata ha aggiunto che il calendario, frutto di un avviso pubblico chiuso a giugno 2023, rappresenta uno strumento essenziale per la promozione turistica, arricchendo l’offerta con eventi culturali, folkloristici e sportivi di grande richiamo. Secondo Amata, l’obiettivo del governo regionale è quello di incrementare l’attrattività turistica della Sicilia, promuovendo manifestazioni di valore sia pubblico che privato.

Il calendario si rivolge esclusivamente alla promozione di eventi che rispondano a criteri di forte attrattiva turistica, e sono stati selezionati progetti presentati da enti pubblici, fondazioni, associazioni culturali e organizzazioni non profit di comprovata esperienza e capacità tecnica. Le iniziative proposte dovevano riguardare la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico, delle tradizioni popolari o dell’enogastronomia, così come attività sportive e all’aperto, con particolare attenzione ai borghi storici e rurali. Durante la valutazione sono stati considerati la solidità degli enti organizzatori, la capacità di attrazione turistica degli eventi, la vocazione turistica dei territori e la disponibilità di strutture ricettive.

Tra gli eventi inclusi nel calendario figurano la Settimana Santa di Enna, Caltanissetta e Trapani, le rappresentazioni classiche di Siracusa, la Belliniana di Catania, la Targa Florio, la Coppa degli Assi a Palermo, il Taormina Film Fest, Taobuk, Taomoda, le Orestiadi di Gibellina, il Sicilia Jazz Festival, la festa di San Giorgio a Ragusa, quella di San Calogero ad Agrigento, il Festino di Santa Rosalia a Palermo, la festa di S. Agata a Catania e numerosi altri appuntamenti che spaziano dal Carnevale di Acireale e Sciacca alla festa della Vara a Messina, fino al Cous Cous Fest a San Vito lo Capo, l’Etna Comics a Catania, Inycon a Menfi e il Mandorlo in Fiore ad Agrigento.

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