Vaccinazione contro il VRS nei neonati al Policlinico di Messina
Presso il Policlinico “G. Martino” di Messina è stata avviata la somministrazione del vaccino per il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS) nei neonati entro il primo anno di vita, con estensione ai bambini fragili fino ai due anni. L’iniziativa, gestita dagli ambulatori di Neonatologia, Patologia Neonatale e TIN, mira a contrastare uno dei principali fattori di ospedalizzazione nei neonati.
La Prof.ssa Eloisa Gitto, direttrice dell’UOC di Patologia Neonatale e TIN e membro del Consiglio Nazionale della Società Italiana di Neonatologia, ha evidenziato che il VRS rappresenta un rischio significativo per i bambini sotto l’anno di età, con circa 600.000 casi annuali che necessitano di interventi medici. “Il tasso di ospedalizzazione per il VRS è 16 volte superiore a quello influenzale nei neonati”, ha dichiarato.
Il vaccino Nirsevimab, indicato per i neonati alla loro prima esposizione al VRS, è una misura innovativa per prevenire complicanze respiratorie come bronchiolite, wheezing e asma. La Dott.ssa Sara Manti, ricercatrice e specialista nel tema, ha sottolineato l’importanza di questa profilassi nel ridurre l’impatto sul sistema sanitario.
Un incontro informativo rivolto alle famiglie si terrà il 28 novembre, alle ore 15:00, presso il padiglione NI del Policlinico. La Prof.ssa Malgorzata Wasniewska, direttrice dell’UOC Pediatria, ha dichiarato: “Vogliamo fornire informazioni chiare sulle strategie di prevenzione accessibili a tutta la popolazione pediatrica”.
L’evento sarà possibile grazie alla collaborazione di esperti, tra cui i Dottori Alessandro Arco, Alessandro Manganaro, Imma Rulli e Giuseppina Zirilli, insieme alle specialiste Francesca Galletta e Alessandra Li Pomi e ai cardiologi pediatrici Franco De Luca, Letteria Bruno e Lilia Oreto.
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